Un elemento chiave dello sviluppo sostenibile in Ungheria è lo sviluppo della g-mobilità, il gas naturale compresso (CNG), che è un altro modo per contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali nazionali e dell'UE, poiché il governo ungherese ha sostenuto l'espansione del trasporto alternativo in Ungheria per dieci anni, così come lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi necessari.

Nel 2008, la Budapest Gas Works Ltd. (FŐGÁZ), ha acquistato due veicoli CNG che sono diventati i primi registrati in Ungheria con questo combustibile che è tra i mezzi di trasporto più ecologici per il suo funzionamento, l'azienda ha lanciato un progetto pilota per il funzionamento di un impianto di rifornimento lento di gas naturale diventando il primo punto di rifornimento CNG in Ungheria.

Nel giugno di quell'anno, il predecessore di Mobiliti, FŐGÁZ CNG Kft, una filiale interamente controllata da FŐGÁZ, è stato stabilito. L'obiettivo era quello di promuovere il gas naturale come combustibile e di sviluppare l'infrastruttura dei punti di rifornimento CNG. Non ci volle molto perché il primo punto di rifornimento pubblico di CNG fosse installato nell'ottobre 2011 a Budapest.

Di conseguenza, l'acquisto da parte del Comune di Budapest di 100 autobus CNG ha cementato la posizione del CNG come carburante alternativo per il futuro

Nel gennaio 2021, MVM Mobiliti Kft. ha creato una joint venture con VOLÁNBUSZ Zrt. membro del gruppo MÁV-Volán, per rafforzare la loro cooperazione e lanciare un progetto ambizioso e sfruttare le sinergie nello sviluppo verde del trasporto pubblico, per aumentare la quota di veicoli ecologici e sviluppare l'infrastruttura necessaria per rendere il CNG disponibile al pubblico in Ungheria.

Come risultato di questi progetti e dello slancio generato dal settore pubblico, ci sono attualmente 17 stazioni di rifornimento CNG aperte al pubblico in Ungheria.