DR è un produttore automobilistico italiano, fondato nel 2006 dalla fusione di due esperienze diverse e di successo: City of Auto, una delle principali società di marketing e distribuzione automobilistica, il primo esempio di un marchio globale multimarca, con oltre 20 concessionari nei più diversi marchi premium, premium e super sportivi DR Sportequipe - azienda specializzata nella produzione di auto da corsa, protagonista da molti anni nei circuiti europei La conoscenza diretta del mercato automobilistico, l'esperienza acquisita nella soddisfazione del cliente, nonché le conoscenze tecniche e tecnologiche acquisite dagli ingegneri della divisione Sport nel mondo delle corse hanno costituito la base degli accordi di associazione tra l'azienda Italiani e i più importanti produttori asiatici, destinati alla progettazione, realizzazione e industrializzazione di nuove auto. Il risultato è un prodotto dallo stile Made in Italy: innovativo, tecnologicamente avanzato, totalmente opzionale e, soprattutto, caratterizzato da un ottimo rapporto qualità-prezzo. E qui alla 31a edizione della fiera di Bologna, il primo modello del marchio DR: il SUV crossover DR5, ricca dotazione di serie, con due ruote motrici, quasi unico, anche per il vantaggio di prezzo rispetto alla concorrenza . L'innovazione DR si riflette anche nel marketing: la vendita di auto negli ipermercati è comprovata, con risultati decisamente positivi. P>
Nel 2008, la DR5 è il terzo SUV, una benzina a due ruote, la più venduta in Italia: i suoi materiali, la sua attenzione ai dettagli e il suo design semplice e pulito sono apprezzati, in linea con il gusto italiano. Questo successo ha permesso all'azienda di avere una rete di vendita ben strutturata di oltre 150 centri di assistenza che coprono l'intero territorio nazionale in modo agile e forniscono un servizio clienti 24 ore al giorno. L'espansione della gamma continua: alla fine del 2009 inizia la distribuzione di DR1; nel marzo 2010 è stato lanciato DR2; Nel 2013, il Dr. City Cross si è schiantato sulla scena; nel 2015, DR Zero e New DR5 sono andati sul mercato nelle versioni Cross, Elegance e Sport; infine, nel 2016, al Motorshow di Bologna, è stata presentata la prima mondiale: DR EVO5, DR3, DR4 e DR6. I nuovi modelli, progettati con un basso impatto ambientale, sono espressione della particolare sensibilità dell'azienda verso l'ecologia. Pertanto, hanno motori a benzina a due tempi / GPL o benzina / metano, costruiti con la collaborazione della società leader a livello mondiale nella produzione di metano e GPL per autoveicoli. Il marchio DR ha conquistato un posto importante nella vasta scena automobilistica italiana e internazionale: è sinonimo di qualità, comfort, prodotto totalmente opzionale ed eco-responsabile. P>
La gamma di auto con GPL Autogas offerto dal marchio dr in Italia è stata ampliata con l'approvazione delle apparecchiature per il retrofit delle loro vetture: p>
Un auto dr a gas con GPL autogas mantiene sempre il sistema di benzina esattamente come un modello "solo benzina", e per questo viene aggiunto il sistema di gpl autogas
Il prezzo di acquisto del veicolo è simile al modello equivalente "solo benzina" e solitamente inferiore alla versione diesel
Sebbene si possa stabilire che il veicolo utilizza il 10% in più di carburante rispetto alla benzina in modalità GPL, il prezzo al litro è circa la metà, quindi il risparmio ottenuto non è inferiore al 30%
La ricarica del serbatoio viene effettuata in un tempo comparabile a quello necessario per il rifornimento di benzina. Il sistema è, allo stesso modo, molto semplice e confortevole.
Essendo un sistema più pulito, i convertitori catalitici, i filtri, gli "adblues" vengono eliminati, il che riduce la possibilità di guasti meccanici. Così, ad esempio, la vita di servizio dell'olio aumenta con ciò che significa per la cura del motore
Roma e Milano sono le prime a limitare l'accesso dei veicoli diesel, nei loro regolamenti restrittivi i veicoli con GPL Autogas hanno vantaggi di accesso
Oggi esiste una vasta gamma di case automobilistiche che offrono modelli con GPL , per un motivo molto semplice: p>
Il mercato europeo comprende già oltre 10 milioni di auto con GPL, un mercato considerevole p>
Il DR5, apparso dieci anni fa come un basso costo venduto direttamente nei centri commerciali, ritorna nella versione Evo. Il nuovo crossover, in termini di dimensioni e linee, sembra poco cambiato, ma in realtà è un nuovo modello, più ricco di contenuti sotto tutti i punti di vista, dall'infotainment alla sicurezza. La ricetta rimane la stessa: l'auto, dopo tutto, è la versione in polvere della Chery cinese, che è arrivata alla generazione chiamata Tiggo 3, a noi sconosciuta (ma esportata, ad esempio, in Russia e Sud America) e Offre molta sostanza rispetto ad un prezzo interessante. Al contrario, dieci anni fa, "made in China" ha fatto notevoli progressi, come abbiamo visto in altri settori, dagli smartphone ai personal computer. In questo caso, soprattutto grazie alla collaborazione di aziende europee che conoscono la loro attività nel campo dei motori, dei telai e dei prodotti alimentari. P>
Millesei solo 4X2.Avanzata la versione 4x4, che sarà disponibile solo nella versione 2.0, finora solo annunciata la trazione anteriore a benzina-GPL 1.6 litri è offerta come parsimoniosa e spaziosa la manutenzione dell'auto personale, adatta a una famiglia. Fondamentalmente si tratta di un crossover di medie dimensioni: 442 cm di lunghezza, compresa la ruota di scorta, impreziosita da nuovi gruppi ottici, una griglia e, soprattutto, il corpo bicolore della Croce. All'interno, vi è una scheda migliorata in termini di qualità e design, con un touch screen da 8 "per il sistema di infotainment e l'integrazione con gli smartphone grazie alla funzione specchio, schermo, tra le altre funzioni, include la fotocamera posteriore, completa con le traiettorie.) Tra i difetti, tuttavia, rimane la mancanza di regolazione della profondità del piantone dello sterzo. Per trovare la giusta distanza, occorre intervenire nell'altezza del sedile: ottima visibilità nella parte anteriore, mentre dietro è limitato dalla sottile finestra posteriore. p>
Cuore austriaco, gas italiano. L'Evo5 in prova e un benzina-GPL bifuel. Sul cofano batte 1.6 1.6 1.6 cavalli CV, sviluppato da Avl de Graz (Austria), mentre l'impianto di gas è dalla BRC del Piemonte. Il cilindro toroidale nel vano posteriore elimina lo spazio per i bagagli, ma è certamente un buon investimento (1.000 euro) per salvare il rivenditore. Sarebbe fuori luogo aspettarsi miracoli da un aspirante di medie dimensioni, anche se con un tempo variabile, ma il progresso è tangibile rispetto al passato. Il rumore, un difetto che abbiamo osservato durante il test del primo DR5 (testato a febbraio 2008), è stato ridotto in modo significativo, mentre la consegna è ora regolare e delicata alle più alte velocità (oltre 6.000 giri / min, dove la potenza massimo). L'Evo5 si muove facilmente, senza evidenziare i difetti. Al contrario, ciò che colpisce positivamente è l'impressione di solidità, oltre alla sensazione discreta della direzione e al buon comportamento del vano della sospensione. Stiamo viaggiando bene, in breve, grazie al lavoro di perfezionamento della creazione di un altro importante partner europeo, Lotus Engineering. Infine, rispetto al modello precedente, alcune importanti carenze sono state coperte anche in termini di equipaggiamento di sicurezza. Se il difetto principale del primo DR5 era l'assenza dell'ASP (non disponibile tra quelli opzionali), ora il dispositivo è standard, scollegabile, ben calibrato negli interventi e, quindi, rassicurante. E c'è anche l'aiuto per iniziare la collina. D'altra parte, non vi è alcun avviso di rischio di collisione, curve scure e corsia, oltre alla frenata automatica. P>